In questi anni si è affermata sempre più una cultura di comunicazione digitale. Si ravvisa soprattutto nello smisurato utilizzo dei social media ma anche nel quotidiano invio di messaggi sugli smartphone. Anche le prerogative del web sono cambiate. Il sito web, per un’azienda, è diventato un vero e proprio strumento di marketing. Spesso le strategie nascono proprio da li e le campagne pubblicitarie si stanno trasferendo in buona parte sul web per la maggiore immediatezza, per la capacità di penetrazione sul target profilato e, non ultima, per la possibilità di “misurarne” l’efficacia.
Il rischio maggiore è quello di non farsi capire o peggio ancora di fare passare messaggi non corretti. Le piccole-medie imprese, in particolare, che hanno dei valori spesso non li sanno trasmettere; questo è il risultato di azioni estemporanee non coordinate tra loro, dettate più dall’istinto che da ragionamenti strategici a medio-lungo termine. Da qui l’importanza di farsi accompagnare in queste attività di comunicazione da aziende esperte e ben strutturate in grado di indicare la strada ma anche di seguirle lungo tutto il percorso, correggendolo di volta in volta, in base ai feed back ricevuti e ai diversi segnali indicati da eccezionali strumenti a disposizione come “google analytics”.
La comunicazione prevede tutta una serie di attività correlate tra loro. Ciò significa che queste attività non devono essere considerate singolarmente bensì all’interno di una strategia globale. Facciamo un esempio concreto: se sono il proprietario di un marchio, perché la comunicazione del mio brand sia davvero efficace, dovrò essere presente sul web (dal sito ai social), affidarmi a un ufficio stampa per creare e mantenere i rapporti con i giornalisti e/o blogger, promuovere la mia attività tramite campagne pubblicitarie. Queste attività, però, devono avvenire simultaneamente e soprattutto devono essere collegate tra loro da un filo logico e strategico.
Nonostante in Italia la cultura del web sia ancora molto indietro e ancorata al passaparola tradizionale, oggi qualsiasi attività deve necessariamente essere presente sul web. Le nuove generazioni reperiscono qualsiasi informazione, persino quelle mediche, online. Questo aspetto, favorito anche dal forte individualismo della nostra società, farà sempre di più accrescere questa tendenza. In più, il web cancella i limiti territoriali: posso vendere il mio prodotto ovunque, un’attività, o un progetto, posso farla conoscere in qualsiasi luogo del mondo.
Sin dall’origine della comunicazione, un ruolo rilevante per attirare i clienti è quello di produrre contenuti di qualità. In questo ambito il ruolo del content marketing è sicuramente primario.
Grazie allo svilupp del web, la creazione di contenuti avviene online, rendendo questa strategia più efficace e diffusa.