10 motivi per prendere la Patente Nautica
Italia, paese di poeti, santi e… navigatori, forse è a questa storica frase che si sono ispirati i nostri legislatori!
Avere 7500 km di coste, un patrimonio di 800 isole, di cui due, Sicilia e Sardegna, sono le più grandi del Mediterraneo, 34 isole lacustri, laghi e fiumi navigabili; vantare tra i nostri antenati Cristoforo Colombo, Amerigo Vespucci, Agostino Straulino ecc. ci fa pensare che la navigazione sia nel nostro dna.
In Italia riteniamo di essere così tanto intrisi di cultura nautica che non abbiamo bisogno di nessun documento, corso o conoscenza specifica per condurre una barca o un gommone di 5 o 6 metri con un motore di 40 cavalli e siamo autorizzati a scorrazzare liberi nei nostri mari con mezzi che possono raggiungere velocità superiori ai 30 nodi.
Le norme hanno alzato il limite dell’obbligo di patente nautica, portandolo a 30 Kw, equivalenti a 40,8 Cv, mentre nel resto dell’Europa è obbligatoria possedere una Patente Nautica già dai 4 o 6 CV!
Riassumendo il Codice della Nautica da Diporto (D.L. 18 luglio 2005 n. 171) impone l’obbligo di patente nautica nei seguenti casi (Capo IV, Art. 39):
a) per la navigazione oltre le 6 miglia (1 miglio corrisponde a 1852 mt.)
b) se la potenza del motore è superiore ai 30 Kw o 40,8 Cv oppure di cilindrata superiore a 750 cc. se due tempi fuoribordo; 1000 cc. se quattro tempi fuoribordo; 1300 cc. se entrobordo benzina; 2000 cc. se diesel
c) per tutte le moto d’acqua indipendentemente dalla potenza
d) per condurre un’unità che pratica sci nautico
Fortunatamente molti italiani di buon senso, vanno oltre le norme e decidono comunque di frequentare un corso patente nautica per cultura personale o perché hanno capito che andare in mare è affascinate e complesso allo stesso tempo, ma va affrontato con la dovuta cautela.
Dal momento che l’italiano è più attento del legislatore, ecco 10 validi motivi per
prendere la patente nautica:
- accrescere la propria cultura nautica
- conoscere le norme ed evitare le multe
- imparare a leggere una carta nautica e sapere dove ci troviamo
- imparare a non restare a secco con il carburante
- imparare a leggere una carta meteo e ad interpretare i segnali del cielo
- imparare ad affrontare le emergenze in mare
- riconoscere le luci, i fari e i segnali luminosi
- imparare le precedenze in mare e le manovre d’emergenza
- imparare a conoscere la propria barca
- riportare a casa la cauzione quando affitto (locazione)
PER DIFFONDERE CULTURA NAUTICA CI VOGLIONO delle BUONE LEGGI E SU QUESTO… riusciamo a farci superare anche da quelli che di coste non ne hanno!