A FIRENZE L’OFFICINA FERRUCCI
Riapre i battenti più bello che mai un locale storico a Firenze, con un nuovo nome, l’Officina Ferrucci, guidata da Moreno Baccello e dalla bella figlia Giulia, che torna ad aprire le sue porte su un crocevia tra Piazza Ferrucci e Via Giampaolo Orsini, da una parte una strada immersa nel via vai cittadino, dall’altra una piazza piena di verde su cui insiste un dehor e un patio, ideale per la stagione primaverile ed estiva, proprio per sottrarsi al traffico.
Da il benvenuto il colore caldo del legno wengè e un enorme lampadario di cristallo che sottolinea la vita del nuovo locale, allegra, divertente, entusiasmante….un enorme bancone, con pasticceria e dolci fatti in casa, una delle sale ristrutturate che ospiterà eventi culturali, tornei di burraco, mostre fotografiche, degustazioni di cantine toscane, aperitivi a tema e musica live. Il locale, chiuso negli ultimi 2 anni, ha inoltre un bar bistrot e un ristorante per il giorno, pranzi rapidi di lavoro per un punto nevralgico della vita fiorentina, dove la rapidità non rinuncia ai sapori gourmet.
Considerando il locale nelle sue molteplici declinazioni di accoglienza si capisce che è indubbio che esiste una categoria speciale di locali che è difficile giudicare con il metro normale, quello della ragione e della valutazione per la qualità dell’accoglienza. E’ d’altronde dimostrato da tutte le inchieste che è proprio la qualità dell’accoglienza il fattore principale di “fidelizzazione” della clientela, oltre alle bontà gastronomiche e alla perizia tecnica dello chef… infatti, subito dopo il primo impatto visivo colpisce la gentilezza e la professionalità del personale.
In inverno il locale si presenta come bar e pasticceria, ristorante per il giorno, raccolto, affascinante, glamour, luce soffusa e musica soft, dal perfetto bien ètre di un’ospitalità che l’atmosfera rafforza, cucina toscana, gioco di consistenze, alternanza di sapori e presentazione perfetta nelle proposte gastronomiche dello chef Jacopo , la cantina molto ben costruita con etichette toscane.
L’estate invece qui è viva, vibrante, quasi spudorata, determinata dai mille colori rubati al vicino viale Michelangelo, dove si respirano profumi di campagna, il verde nelle sue mille sfaccettature e sfumature, si vive la sosta voluttuosa sotto il dehor, il fascino delle mille candele, un’oasi nel verde: oggi il viale Michelangelo sarebbe un esempio di giardinaggio ecologico più moderno per le diverse specie arboree utilizzate lungo il percorso del viale, come lecci, bagolari, cipressi, robinie, cedri del Libano, ginko biloba, cespugli sempreverdi di bordura come il tasso, l’alloro e la lentaggine e alcuni esemplari di Sophora japonica, il tutto per disegnare un panorama unico di grande bellezza, ad un passo dalla città, ma mille miglia lontano per vivere un romanzo affascinante, anche solo per una notte……
Officina Ferrucci Bar Pasticceria
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Piazza Ferrucci/ Via Giampaolo Orsini, 125, Firenze