Viaggio fra le bontà del nord Italia

L’Italia è uno dei paesi più famosi del mondo dal punto di vista culinario, grazie sia alle materie prime che a creatività e gusto, oltre alla grandissima cultura di cui gode questo settore eccellente.

Per parlare della cucina italiana ed elencarne tutte le caratteristiche e specialità territoriali, ci vorrebbero pagine e pagine, ma vediamone alcune peculiarità prendendo come riferimento l’area settentrionale del paese.

In Piemonte, regione la cui cucina ha origini fortemente contadine, si potrebbe pensare che i piatti siano principalmente semplici e rurali, ma non molti sanno che in questa tradizione è presente una certa influenza da parte della cucina francese.
Infatti uno dei tratti caratteristici della maggior parte dei piatti francesi è la presenza del burro che, non a caso, si ripropone in Piemonte in molte ricette insieme ad altri alimenti particolarmente grassi come formaggi vari e lardo, insieme a una certa diffusione di verdure crude.

Spostandoci sul lato opposto della penisola troviamo il Veneto, regione marinara in cui emerge la presenza di numerose pietanze a base di pesce. Il protagonista assoluto di questa cucina è il famoso baccalà, che viene proposto mantecato o alla vicentina e servito da solo oppure su deliziosi crostini di pane per formare i famosi ‘cicchetti’, che potrebbero ricordare come concetto le tapas spagnole.

E che dire del noto e amatissimo radicchio trevigiano, re dei risotti e dei piatti di verdure alla griglia. Infine, fra le pietanze più diffuse nei tipici bacari veneziani (una sorta di osterie tradizionali), spiccano le sarde in saor, le schie con la polenta, il fritto misto di pesce o il famoso fegato alla veneziana, preparato con una generosa aggiunta di cipolle cotte.

Uno dei territori più famosi e ambiti per l’assoluta eccellenza di proposte e qualità enogastronomiche è quello emiliano. La cucina di questa regione è abbondante, molto nutriente e generosa. La manovalanza è una delle primarie componenti di quest’arte e sono fortunati quei giovani che ancora oggi possono godere delle loro nonne emiliane, abilissime nel creare le famose lasagne fatte in casa e rigorosamente a mano.

Impossibile non citare alcune bontà assolute come i tortellini di magro, una lunga serie di insaccati e formaggi corposi e stagionati, tra cui il re Parmigiano Reggiano, nonché il caldo e gustosissimo brodo di carne, base eccellente per preparare un’ulteriore moltitudine di pietanze.

Il nord Italia, come tutto il paese del resto, presenta una vastissima scelta in ambito di ristorazione, tanto che probabilmente non basterebbe una vita intera per poter provare tutte le alternative offerte.
Da non sottovalutare sono i ristoranti presenti nelle zone al di fuori dei centri urbani o in piccoli paesini: per i ristoranti Como, Vicenza, Conegliano, Treviso, Mantova, Cremona e molti altri, non hanno spesso nulla da invidiare alle grandi città.