Il fascino di Bilbao non è più un segreto per intenditori. Ormai la città basca, nel Nord della Spagna, ha preso posizione anche nelle classifiche di portali di offerte last minute come Yalla Yalla. Certo, organizzare un viaggio on the road attraverso la parte più settentrionale della penisola iberica rimane il modo migliore per scoprire questo angolo di Spagna verde. Ma a prescindere da quale sia il vostro modo di viaggiare, eccovi qualche dritta sui luoghi imperdibili di Bilbao.
Il Museo Guggenheim. Alcuni arrivano a definirlo il miglior edificio della seconda metà del XX secolo. Una cosa è certa, si tratta di un complesso spettacolare, probabilmente l’attrattiva più famosa della città, meta irrinunciabile per qualunque visitatore e simbolo emblematico della rinascita della nuova metropoli moderna. Inaugurato nel 1997, il museo fu progettato dal famosissimo architetto canadese Frank Gehry, che scelse come location del nuovo simbolo cittadino la sponda sinistra della Ria, per un progetto che voleva ispirato “al porto che fu e alla città che è”, come disse lo stesso architetto. La forma del complesso, infatti, evoca il profilo di un’imbarcazione ancorata alla riva del Nervion. Passeggiate e aree verdi circondano l’edificio, visitato ogni anno da un milione di persone. Ma non è solo il “guscio” ad attirare tanti visitatori: il museo di arte contemporanea, al suo interno, custodisce innumerevoli tesori. Tra le chicche, lo spazio della sala ArcelorMittal, dove si possono ammirare otto sculture di Richard Serra. Venti sono le gallerie, per una superficie espositiva totale di 11 mila metri quadrati. Il programma di mostre temporanee, ricchissimo, si può consultare qui. A chi ha intenzione di visitare la città il prossimo autunno, si consiglia in particolare l’interessante mostra dedicata a Making Africa – Un continente de diseño contemporáneo, che verrà inaugurata il 30 ottobre.
La città antica – Sette sono le strade che si intrecciano andando a comporre il Casco Viejo. Sietes calles, del resto, è come viene chiamato questo antico quartiere della città. Nel dettaglio, le strade in questione sono Somera, Artecalle, Tendería, Belosticalle, Carnicería Vieja, Barrencalle e Barrencalle Barrena, che insieme disegnano quello che è stato dichiarato un Monumento Histórico Artístico. Facciate eleganti, palazzi, e veri e propri gioielli architettonici di diverse epoche storiche attendono il visitatore. Tra le più significative, spiccano la Biblioteca di Bidebarrieta (costruita alla fine dell’Ottocento), Casa Mazarredo (una residenza in stile barocco, risalente al XVII secolo, esempio emblematico di abitazione alto borghese), La Bolsa, Palacio Arana (il più antico edificio cittadino giunto fino a noi, costruito alla fine del Cinquecento in stile tardo rinascimentale), Casa Cuna, la Estacion Atxuri e l’edificio del Banco BBVA. Sono disponibili anche visite guidate per andare alla scoperta del Casco Viejo e del vicino quartiere dell’Ensanche (per maggiori informazioni, consultare questa pagina). Tra gli edifici religiosi, spiccano invece la Catedral Santiago – in stile gotico, fu edificata nel Seicento -; la Basilica de Begoña e la Iglesia San Antón. Quest’ultima, costruita alla fine del Cinquecento, sorge scenograficamente sulla riva del fiume. Da non perdere è anche la zona chiamata Bilbao la Vieja, di antica tradizione popolare. Qui, tra i luoghi più interessanti, vi sono il ponte di San Antón, la Plaza de la Cantera e il convento de la Inmaculada Concepción.
I dintorni – Certo, chi ha solo un weekend farà già fatica a esplorare gli imperdibili di Bilbao. Ma se il tempo a vostra disposizione ve lo permette, non esitate ad allungare la vacanza. I dintorni cittadini, infatti, nascondono autentiche meraviglie, a partire dalle belle spiagge della costa, dove non mancano le opportunità per gli appassionati di surf. Incantevoli sono poi i borghi medievali che punteggiano il territorio a pochi chilometri dalla metropoli.