Top 3: le città da visitare nel 2016
Puntuali come ogni anno, le classifiche di Lonely Planet arrivano per smuovere gli animi dei viaggiatori più indecisi e per portare conferme a chi, leggendo le nuove mete di tendenza, in fondo se le aspettava. Eccovi dunque un piccolo focus sulle prime tre mete selezionate tra le città da visitare nel 2016 secondo la famosa testata turistica australiana.
Kotor
La prima in classifica è una splendida cittadina dello stato del Montenegro. La sua peculiarità è legata alle atmosfere incontaminate che sembrano essersi preservate dalla corruzione della modernità. Agli adventure travellers si suggerisce di affrettarsi a scoprire questa località, spesso paragonata alla più famosa Dubrovnik, prima che faccia la sua comparsa tra gli highlights di Expedia.it e altri colossi turistici on line (prima, dunque, che faccia la stessa fine della sorella croata, sempre più assediata da turisti). Al momento, ovunque vi giriate, le montagne vi sorrideranno da lontano. Sia che passeggiate tra le sue caratteristiche viuzze, sia che vi troviate stretti nell’abbraccio della sua dolce baia affacciata sull’Adriatico. Una città piena di sorprese, di cui ci si può innamorare anche solo ammirando lo spettacolo panoramico dal Monte Sv Ivan o i pittoreschi villaggi che si incontrano con le escursioni in battello dalla Baia di Kotor.
Quito
Al secondo posto svetta la capitale ecuadoriana. Il suo bellissimo centro storico, la “Città Vecchia” custodisce la più ricca e importante collezione di arte coloniale d’America, il che fece di Quito una delle prime città dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, nel lontano 1978. I tesori architettonici custoditi fra le antiche mura della capitale sono incorniciati dalle eleganti vette vulcaniche del Pichincha e impreziosite dalla presenza di numerosi parchi urbani. Questi ultimi si fanno a loro volta scrigno di originali attrazioni per gli amanti della Street Art, qui vissuta in maniera alternativa, con tanto di “vigilantes” che correggono gli errori grammaticali dei writers. Le Infrastrutture, gli hotel e i grandi magazzini continuano però a crescere intorno alle antiche costruzioni coloniali, ecco perché è il caso di fare un salto in questo piccolo angolo di paradiso prima che cambi definitivamente volto.
Dublino
A concludere la top 3, Dublino e le sue atmosfere sognanti. Una città forte e sempre più cosmopolita, che sta uscendo dalla crisi a testa alta, affermandosi tra le destinazioni più interessanti per i giovani creativi. Quest’anno la capitale irlandese celebra il centenario dell’insurrezione di Pasqua del 1916, per cui sono in programma numerosi eventi di grande interesse, che possono essere tenuti d’occhio nella sezione “What’s on” del sito Visit Dublin. Il modo migliore per esplorare la città è offerto dalla brillante iniziativa City of a Thousand Welcomes, grazie alla quale i visitatori possono ricevere consigli di viaggio direttamente dalla gente del posto, prenotando un appuntamento a questo indirizzo.