Questo finger food è stato realizzato ieri in occasione della presentazione del libro su “La terra dei cuochi” che già vi raccontavo. Idea del tutto semplice e nulla di rivoluzionario, però porta con se un pensiero e una sorta di meditazione alimentare profonda, cosa che tutte le ricette dovrebbero portare e di cui dovrebbero vantarsi, ancora prima dell’impatto estetico o della ricerca sperimentale pura e fine a se stessa.