In tema di abbigliamento e sensualità, si sa, uomini e donne si dividono, chiaro segnale di come diversamente venga interpretato e vissuto il concetto di ‘sexy’. Dunque non è proprio possibile provare a stilare un elenco di capi d’abbigliamento che accontentino sia lui che lei?
Come indossare la sensualità
Tra le molteplici e differenti possibilità che ogni donna ha disposizione in materia di look sexy, c’è in primis una regola aurea: la semplicità. Uscire di casa in maniera sfacciatamente seducente non attira l’uomo, anzi. Può invece produrre un effetto ridicolo. No al decolleté sfacciatamente in bella vista. Meglio invece un bottone in più della camicia sbottonato, quasi per caso. Quel vedo non vedo che piace tanto agli uomini. Ricordate sempre che i capi di abbigliamento sexy non vanno mai indossate assieme, ma sempre uno per volta, perché la seduzione è un’arte sottile e dedicata, che richiede tempo, fantasia e personalità.
L’impresa è più facile di quanto non sembri, basta osservare due semplici regole: valorizzare in modo strategico i ‘punti forti’ ed evitare gli eccessi. Se il vostro punto forte è il décolleté, puntate su scollature profonde ma non tanto da lasciare vedere l’attaccatura del seno o – peggio – il reggiseno (che in questo caso va sempre messo). E coprite le gambe: con una gonna lunga, un pantalone, un paio di jeans. L’equilibrio tra coperto-scoperto è la chiave della seduzione.
Gli evergreen del look sexy
Un capo d’abbigliamento con una scollatura generosa che metta in risalto il decolleté, senza però essere volgare, è sicuramente uno dei must della seduzione femminile. Bene dunque una camicia non troppo attillata con quel bottone in meno, tanto da far sbucare appena il pizzo di un reggiseno push up.
Assolutamente sì alla minigonna, abbinata a stivali camperos, come vuole il cowgirl style, ma occhio a non abbinare mai scarpe troppo alte e provocanti.
I tacchi sono un’arma di distruzione di massa in tema di seduzione, soprattutto quando sono alti e sottili, in quanto valorizzano le gambe, una delle parti femminili che gli uomini amano guardare di più. E poi rendono le donne più magre. Occhio però: da indossare solo se sapete camminarci benissimo, per non trasformare l’andatura sexy in una camminata claudicante alla T-Rex.
Con la t-shirt indossata senza reggiseno entriamo in un territorio caldo e anche un po’ estremo, perché il profilo dei capezzoli che spuntano dalla t-shirt è un vero jackpot di testosterone. Poche donne però optano per questa soluzione, perché scomoda e imbarazzanti in certi contesti.
Sempre proseguendo per questo sentiero, ci si imbatte nell’odiato quanto amato perizoma. Per molti volgare, specialmente quello che si intravede dal pantalone bianco o che sbuca dal jeans.
L’intimo, in realtà, è una componente molto importante nell’ambito della seduzione e la linea che separa il successo dall’insuccesso è decisamente sottile.
Tra i grandi classici c’è sicuramente il babydoll, essenzialmente un indumento da notte, per cui però gli uomini vanno matti. Perché? Il babydoll, a ben vedere, possiede le caratteristiche giuste per far intravedere le parti del corpo che piacciono di più: copre un po’ le cosce, evidenzia i glutei e il seno.
La mutanda brasiliana, una via di mezzo tra lo slip e il perizoma, viene amata molto per la forma che prende sui glutei, coprendone una minima parte.
Ma il top dell’abbigliamento sexy si raggiunge con le calze autoreggenti, con quel bordino di pizzo che si intravede dagli indumenti che manda gli uomini in brodo di giuggiole.
Tenete in considerazione anche questi altri accorgimenti: utilizzate lingerie in pizzo, seta e raso se volete essere veramente sexy. Inoltre, prediligete i colori nero, rosso e viola.