La sfida di oggi per chi si occupa di arredamento per ufficio? Progettare e realizzare spazi in grado di favorire la produttività e capaci di incarnare i valori dell’azienda. Una sfida non semplice ma che chiama in causa la professionalità e l’esperienza degli addetti ai lavori. Ergo, è sempre più necessario affidarsi a professionisti che sappiano prima di tutto capire e progettare le giuste soluzioni.
Perché ogni elemento diventa indispensabile e parte di un palcoscenico dove quotidianamente vanno in mostra idee, successi, confronti, progetti ed esperienze. Arredi per ufficio ma soprattutto pareti per ufficio che diventano parti predominanti in un ufficio perché ricoprono ruoli legati alla privacy, all’estetica, al design e alla funzionalità. Ergo 4 dei “must have” di qualsiasi spazio lavorativo.
Come scegliere le pareti per il proprio ufficio
Scegliere le giuste pareti per ufficio significa creare una soluzione su misura per il proprio ufficio. Pareti che possono essere composte da elementi ciechi, vetrati, cieco/vetrati o elementi con porta che allo stesso tempo esaltano i volumi e l’armonia degli arredi per ufficio. Le pareti per ufficio sono alla base dell’organizzazione del proprio ambiente lavorativo. Le variabili da tenere in considerazione sono molteplici: il budget messo a disposizione dal proprietario/gestore, la produttività dei collaboratori che potrebbe subire cali a causa di spazi troppo angusti, la funzionalità degli arredi e il design, soprattutto se si tratta di locali aperti al pubblico.
Le varie tipologie di pareti per ufficio
Le pareti in vetro sono prima di tutto raffinati ed eleganti e rappresentano la soluzione ideale e intelligente per chi vuole separare degli ambienti senza togliere luce agli spazi. Si tratta di pannelli di facile installazione e di facile sostituzione
Le pareti divisorie sono formate da pannelli composti da moduli che permettono la personalizzazione degli spazi. Sono pratiche e assicurano un alto isolamento sonoro.
Le pareti attrezzate invece vengono utilizzate per chi vuole dividere gli spazi e allo stesso tempo ha la necessità di organizzare meglio gli ambienti lavorativi e di archiviare materiali e oggetti utili all’attività lavorativa.
Come colorare le pareti per ufficio
Il colore è uno strumento efficace che migliora sia la permanenza nei luoghi di lavoro dando un sostegno ai dipendenti attraverso il miglioramento del benessere psicofisico e aumentandone il rendimento, sia migliorando l'immagine della struttura influendo sulla comunicazione aziendale.
La scelta tradizionale è sicuramente il bianco, sinonimo di luminosità e di sobrietà, indispensabili in un ufficio.
Nel caso si volesse “osare” di più i colori consigliati sono il crema e il beige. Sono sconsigliate le nuance più fredde perché sarebbero responsabili di colpi di sonnolenza
È stato dimostrato che l’esposizione diretta ai colori caldi, come il rosso e l’arancio, accelera la circolazione sanguigna e aumenta la vitalità. Il rosso è comunque da utilizzare con parsimonia in modo da dare il giusto vigore per essere operativi ma senza incorrere ad un ambiente dall’atmosfera troppo energica e stressante. Indicato è anche il giallo, il colore più radioso per eccellenza.