Lezioni di italiano per stranieri: come trovare nuovi allievi?

L’insegnamento, nel senso più ampio del termine, è una delle professioni del futuro; e un futuro davvero molto prossimo. Siamo abituati a legare al termine insegnante la figura del maestro di scuola, ma è molto di più: la condivisione delle proprie competenze e della propria esperienza, in qualsiasi ambito, è un valore che la società sta riscoprendo.

E il web ha reso tutto più semplice. Oggi è possibile fare lezioni e webinar in streaming o creare corsi online raggiungendo un pubblico potenzialmente infinito. La globalizzazione, dal canto suo, ha reso la conoscenza delle lingue straniere sempre più importante, aprendo nuovi fronti professionali. Uno di questi è l’insegnamento della lingua italiana per stranieri.

Non si tratta di dare ripetizioni in modo saltuario a un conoscente. Stiamo parlando di una professione in regola e remunerativa, per gestire la quale dal punto di vista fiscale primo passo indispensabile è l’apertura della partita Iva. Poi, ovviamente, avere dei clienti.

Da dove cominciare? Ecco qualche spunto.

 

Il percorso dell’insegnante

Partiamo da un presupposto: non perché si parla una lingua si è in grado di insegnarla. In particolare se è la propria lingua madre. L’apprendimento di una lingua straniera segue un processo completamente diverso da quello con cui si impara a parlare la lingua dei propri genitori.

Questo significa che almeno le competenze di base dell’insegnamento della lingua le devi avere. E anche avere una predisposizione all’insegnamento in sé; non è facile spiegare a qualcun altro qualcosa che noi facciamo in modo completamente automatico.

Quindi se vuoi che questa diventi la tua professione primaria, frequenta un corso che ti abiliti a tale ruolo. Questo ti aprirà anche le porte di istituti di formazione e scuole per adulti che inseriscono questa materia nella loro offerta.

 

Come trovare studenti

Una volta che hai fatto la tua formazione, per trovare i primi clienti hai davanti due strade, senza che una escluda l’altra: offrirti come insegnate privato direttamente agli studenti, oppure cercare una collaborazione presso enti che offrono questo servizio.

Nel secondo caso, presenta il tuo curriculum e le tue esperienze agli istituti della tua zona di residenza; oppure puoi allargare la zona geografica, se sono previsti corsi online. E’ comunque probabile che in questo modo troverai un impegno part time.

Se quindi vuoi anche offrirti per lezioni private, il modo più comune è preparare una tua presentazione e caricarla su siti di annunci. Vanno bene sia i portali di annunci generici, da kijiji.it o Prontopro, che quelli di settore, come verbling.com o superprof.it. Puoi pubblicare un po’ ovunque, a patto di cercare di non scrivere un annuncio troppo generico, ma spiegare i motivi per i quali uno studente dovrebbe scegliere proprio te.

Oppure si può scegliere un’altra strada: individuare dove si ritrovano i tuoi potenziali clienti e andare a cercarli in modo più diretto. Per esempio scrivendo ad associazioni che raccolgono gli stranieri che vivono in Italia e offrendo i tuoi servizi. Oppure rivolgendoti alle sedi di società multinazionali i cui dipendenti stranieri possono aver bisogno di rinforzare il loro italiano. Non sarai più solo uno dei tanti che attende la risposta a un annuncio online, ma ti muoverai in modo attivo per creare il tuo personale gruppo di allievi.

 

Gestire entrate di diversa natura

Insomma, fare l’insegnante di italiano per stranieri non solo è ricercato, ma ti permette di muoverti su diversi fronti, avendo studenti privati o insegnando a classi intere. Questo significa poter aumentare le tue entrate, che saranno però anche di natura diversa, fiscalmente parlando. Per questo la cosa migliore è farsi seguire da un commercialista che comprenda la dinamicità delle nuove professioni.

Puoi chiedere una consulenza a Fiscozen, dove troverai esperti capaci di guidarti nella gestione di un’attività imprenditoriale personale. Fiscozen si pone l’obiettivo di sostenere i liberi professionisti, aiutandoli a sviluppare le loro competenze e a trasformare i talenti in capacità professionali. Aprire la partita Iva con loro è semplice e conveniente, e puoi trovare pacchetti di servizi fiscali low cost.

Portare la tua professione sul web significa sfruttare nuove opportunità, come la creazione di video corsi oppure di dispense da autopubblicare e vendere online. Un modo per incrementare la tua figura e la tua reputazione e diversificare le fonti di guadagno.