Roma non è solo città d’arte, di turismo e di cultura, ma è da sempre nota anche come la città della “dolce vita”: night club, discoteche, locali, birrerie, pub da alcuni anni sono diventate un polo di attrazione per i romani e per i turisti. Oltre al centro storico, anche gli altri quartieri hanno locali di tendenza e per l’intrattenimento serale. Le discoteche di Roma sono sempre più luoghi di ritrovo anche di vip e persone del jet-set.
Le migliori discoteche di Roma
Nelle discoteche romane di tendenza si ascolta e si balla al ritmo delle ultime novità in classifica e della musica internazionale, sorseggiare cocktail innovativi, incontrare gente, notare e farsi notare fino alle prime ore del mattino (i locali chiudono tra le 03:30 e le 4 del mattino). Vediamo allora quali sono alcune delle migliori discoteche a Roma.
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Akab Cave di Via Monte Testaccio, 68: il quartiere Testaccio è tra i più vivaci e animati in quanto a vita notturna. L’Akab è una discoteca “storica” che anima le notti romane fin dagli anni ’80. Capace di adattarsi ai tempi che cambiano, all’Akab si balla a ritmo di techno e pop e si organizzano eventi e serate a tema. Il locale ha due sale private, due bar, arredi di design. Costo di ingresso: 25 €;
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Gilda Club di Via Mario dé Fiori, 97: situata a pochi metri da Piazza di Spagna, la discoteca Gilda vanta una clientela selezionata e la musica che si può ascoltare varia dall’hip hop all’house, alla techno al reggae. Ingresso: 25 € (servizio guardaroba obbligatorio);
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Goa Club di Via Giuseppe Libetta, 13: è una discoteca che negli ultimi anni si è fatta notare per i suoi DJ di fama internazionale e per la frequentazione dei vip, inclusi alcuni giocatori della squadra di calcio della Roma. Il locale ha una capacità di 700 persone, il genere musicale predominante è la musica d’avanguardia. Ingresso: 30 €;
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L’anima di Via Santa Maria dell’Anima, 57: altro locale del centro storico, nei pressi di Piazza Navona. Il locale si sviluppa su due piani: il pianto terra ospita la pista da ballo, il primo piano ospita l’area relax, per riposarsi, sorseggiare un drink. L’offerta musicale è principalmente deep house, r’n’b, chill-out. Ingresso gratuito;
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Mood di Corso Vittorio Emanuele II, 205: anche questa discoteca è situata al centro e l’offerta musicale spazia dalla dance all’house e include a volte anche concerti live. Design minimalista. Ingresso gratuito, consumazione obbligatoria 10 €.
I quartieri della movida romana
Il centro storico ospita le discoteche di Roma più rinomate come “Le Bain” in via Botteghe Oscure, dotata di due grandi sale e un bancone bar centrale immerse in un’ambientazione raffinata, con divanetti d’epoca e chester di pelle bianca. Altro locale suggestivo del centro storico è il “White” con arredi total white e frequentato da 25enni. Per l’ingresso è richiesto un look elegante e curato.
Spostandosi dal centro storico e dirigendosi verso il quartiere Ostiense, in via Libetta si trova “L’Ametista” – un’alternativa low cost al vicino Goa Club – dove il sabato è possibile cenare nell’attiguo ristorante.
Proseguendo verso l’Eur, si incontra “Rosso Rubino”, altro locale dalla frequentazione vip dove è facile incontrare persone del mondo dello spettacolo e dello show biz in genere. Anche in questa discoteca è possibile cenare e mantenere il tavolo prenotato per tutta la notte.
Il cuore della movida ballerina romana è Testaccio, dove si trova – oltre all’Akab – anche il “Joia” frequentato dagli amanti della musica ‘70 – ’80. Il locale è, però diviso in tre grandi sale con programmazioni diverse per chi desidera ballare le hit dance del momento.
Vicino allo stadio Olimpico – Zona Foro Italico – uno dei locali più trendy è il “Vogue” che si articola in tre sale con un’offerta musicale che va dall’house alla dance commerciale, al revival. Spesso, il locale ospite eventi live e concerti.