L’Antartide perde 252 miliardi di tonnellate di ghiaccio all’anno: 6 volte più di 40 anni fa

L’Antartide perde 252 miliardi di tonnellate di ghiaccio all’anno: 6 volte più di 40 anni fa

Lo scioglimento del ghiaccio in Antartide è diventato così drammatico che a partire dal 2009, a causa dei cambiamenti climatici, il continente ha iniziato a perderne circa 250 miliardi di tonnellate ogni anno. Si tratta di una quantità semplicemente mostruosa, circa sei volte superiore a quella registrata annualmente tra il 1979 e il 1990, quando in media le tonnellate perdute erano 40 miliardi.

Una ricerca internazionale. A lanciare l’ennesimo allarme sul preoccupante stato in cui versa l’Antartide è stato un team di ricerca internazionale, guidato da studiosi del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università della California di Irvine e del Jet Propulsion Laboratory della NASA presso il California Institute of Technology (CALTECH). Gli scienziati, coordinati dal glaciologo Eric Rignot, hanno collaborato con i colleghi dell’Institut des Geosciences de l’Environment dell’Università di Grenoble (Francia) e dell’Institute for Marine and Atmospheric Research dell’Università di Utrecht (Paesi Bassi).

Credit: Joe MacGregor / NASAin foto: Credit: Joe MacGregor / NASA

40 anni di analisi. Rignot e colleghi sono giunti alle stime sulla perdita di ghiaccio antartico attraverso la più vasta e approfondita indagine mai effettuata, basata sui dati raccolti nell’arco di quattro decenni. Tra essi vi sono quelli interferometrici dei radar satellitari che ogni giorno sorvolano il continente; le fotografie aeree ad alta risoluzione catturate dagli aerei da ricerca della missione IceBridge della NASA e le immagini del Landsat, archiviate a partire dagli anni ’70 del secolo scorso. A queste informazioni si aggiungono quelle dei carotaggi e degli studi sul campo. In tutto gli scienziati hanno analizzato una ventina di regioni antartiche, comprendendo nelle statistiche le isole e 176 bacini. Mettendo insieme questa impressionante mole di dati sono emersi i 252 miliardi di tonnellate di ghiaccio perduti ogni anno a partire dal 2009.

Effetti catastrofici. “Questa è solo la punta dell’iceberg, per così dire”, ha dichiarato non senza un pizzico di amara ironia il professor Rignot. “Mentre la calotta polare antartica continua a sciogliersi, ci aspettiamo un innalzamento del livello del mare di molti metri nei prossimi secoli”, ha aggiunto il glaciologo. Un innalzamento del genere farà sprofondare sott’acqua una moltitudine di metropoli costiere (comprese Venezia, New York e Miami) ma anche intere isole dell’Oceano Pacifico, le più esposte ai rischi legati ai cambiamenti climatici.

Antartide a due velocità. Non tutto il continente antartico si sta sciogliendo allo stesso ritmo. Le regioni più esposte, come il settore di Wilkes Land, si trovano infatti a occidente, ma nella parte orientale il ghiaccio risulta essere più stabile. Si tratta di informazioni preziose per riuscire a comprendere l’impatto del riscaldamento globale e prevenirne i potenziali effetti catastrofici sul resto del pianeta. I dettagli della ricerca sono stati pubblicati sull’autorevole rivista scientifica Proceedings of the National Academy of Sciences.

Fonte: L’Antartide perde 252 miliardi di tonnellate di ghiaccio all’anno: 6 volte più di 40 anni fa