L’alimentazione giusta per la crescita dei bambini

Un’alimentazione equilibrata e corretta è il primo passo per il mantenimento di un buono stato di salute. Un concetto diventato ormai universale e che si applica a grandi e piccoli, senza alcuna distinzione. Se da un lato però, la scelta di una corretta alimentazione è fondamentale per lo stile di vita di un adulto, essa diventa irrinunciabile se si fa riferimento all’età evolutiva e al raggiungimento di una crescita ottimale dei piccoli.

Ecco perché ogni mamma dovrebbe sapere cosa preparare per il proprio bambino, affiancando alla buona alimentazione anche una educazione a determinate abitudini alimentari in stretto accordi con gli istituti scolastici.

In particolare l’educazione alimentare rappresenta un tassello importante del percorso didattico ormai di tutti gli asili e le scuole che utilizzano specifiche tecniche di apprendimento coniugando gioco e insegnamento, se ti interessa l’argomento trovi maggiori dettagli in questo articolo di approfondimento proposto dall’Asilo nido Klab Kids di Firenze primaria realtà nel settore educativo per i bambini.

Nella scelta dell’alimentazione giusta per il bambino va detto che ogni età ha le sue esigenze, non esiste quindi una regola universale ma solo dei buoni consigli da seguire.

Particolare attenzione va dedicata ad alimenti quali uova, pesce e prodotti lattiero caseari, per i quali va seguita l’indicazione del pediatra, ovvero la figura che si occuperà dell’alimentazione del bambino durante i primi anni di vita.

Cercando di evitare errori nutrizionali associati spesso ai ritmi frenetici delle famiglie e dei suoi membri, spesso dediti ai fast food, merendine ed alimenti industriali che portano sicuramente ad un risparmio di tempo in cucina, ma anche ad un eccessivo introito di calorie, grassi saturi e proteine di origine animale.

Bisogna invece cercare di introdurre fibre, vitamine, sali minerali e glicidi complessi, stimolando nei più piccoli il consumo delle giuste quantità di frutta e verdura.

Affiancando a tutto questo il rispetto di una giusta distribuzione calorica durante la giornata, una prima colazione consistente e della regolare attività fisica.

Non è un mistero infatti, che scelte alimentari sbagliate ed uno stile di vita sedentario, possa a lungo andare aumentare la diffusione di patologie, in età adulta, quali diabete, ipertensione e malattie cardiovascolari.

Preparare per i propri piccoli una prima colazione nutriente con frutta, miele, fette biscottate, ed evitando merendine e biscotti preconfezionati. Saltare quello che è il pasto più importante della giornata causerà ipoglicemia e calo dell’attenzione durante le attività scolastiche.

Scegliere poi in base ai ritmi di vita della famiglia degli orari principali nei quali suddividere i pasti, attribuendo ad ognuno il giusto apporto calorico.

É importante che l’alimentazione del bambino non sia limitata ai pasti principali quali pranzo e cena, ma bisogna prevedere delle merende leggere in mezzo alla mattina e al pomeriggio in modo da mantenere l’organismo sempre attivo.

In questo modo il bambino arriverà ai pasti principali senza avere quella fame eccessiva che lo porterebbe a mangiare troppo e velocemente causando una più difficile assimilazione degli alimenti.

Introdurre quotidianamente frutta e verdura di stagione ricche di fibre e di sostante nutrienti fondamentali nelle delicate fasi di crescita dei più piccoli.

Naturalmente si tratta di consigli che possono andar bene in generale, ma ogni bambino ha il proprio fabbisogno nutritivo, che può variare in base all’età, è quindi importante che la famiglia e la scuola siano attivi nel definire un piano alimentare corretto in base alle differenti fasi di crescita.