La Tarte Tropézienne che piaceva a Brigitte Bardot
La Tarte Tropézienne che piaceva a Brigitte Bardot
Una base di brioche allo zucchero, farcita con un mélange di tre creme per una ricetta familiare di origine polacca, depositata dal pasticcere Alexandre Micka e diventata leggenda. Sbarcato al sole della Provenza nel 1945, quando Alexandre aprì una boulangerie nella piazza del municipio di Saint-Tropez, probabilmente non immaginava che il successo sarebbe arrivato grazie ad un dolce tradizionale della sua Polonia, e invece…Sono gli anni ‘50 e a poche centinaia di metri dal locale una troupe formata da autori non ancora noti, e guidata dal regista Roger Vadim, sta lavorando sul set di “Et Dieu créa la femme”. Brigitte Bardot, è la protagonista femminile, poi ci sono Curd Jurgens e Jean-Louis Trintignant giovane debuttante, il resto è ormai noto:
Alexandre Micka si incarica dei pasti dell’équipe e il suo famoso dolce è sempre più richiesto. “Dovresti dargli un nome alla tua torta” gli consiglia un giorno Brigitte Bardot. “Potresti chiamarla torta Saint-Tropez?” Alla fine Alexandre Micka deposita il marchio del brevetto battezza il suo dolce “la Tarte Tropézienne”.
Un must richiestissimo, la cui ricetta originale è segreta, ma ha ispirato molti omologhi.
Per trasportarvi all’interno di un mito abbiamo deciso di condividere una bella variante, tratta dal latabledeplop.canalblog.com
Ingredienti: per la brioche, 300 g di farina, 4 g di sale, 50 g di zucchero semolato, 1 cucchiaino di lievito di birra disidratato, 12,5 cl di latte, 2 uova, 75 g di burro morbido, granella di zucchero. Per la crème mousseline, 40 cl di latte, 200 g di zucchero semolato, 1 baccello di vaniglia, 2 uova + 1 tuorlo, 60 g di maizena, 180 g di burro, 15 cl di panna liquida.
Preparazione. Procedere con la brioche impastando energicamente farina, sale e zucchero con il lievito diluito in due cucchiai di latte tiepido, il resto del latte e l’uovo. Unire il burro morbido a pezzetti e continuare a battere e ad amalgamare la pasta fino ad ottenere un bell’insieme liscio, formare una sfera e lasciarla riposare a temperatura ambiente ed al riparo da correnti, in una ciotola capiente coperta da uno strofinaccio per circa un’ora, durante la quale il suo volume duplicherà. Infarinare il piano di lavoro e stendere l’impasto formando un disco spesso da posare sulla placca foderata con carta forno. Lasciar lievitar ancora per un’ora. preriscaldare il forno a 180°, spennellare la pasta con l’uovo battuto con un po’ di latte, spolverare con la granella di zucchero e cuocere per una ventina di minuti, fino a che la brioche non è bella dorata. Tirarla fuori e farla raffreddare su una griglia.
Passare alla crème mousseline portando ad ebollizione il latte insieme ai 100 g di zucchero e al baccello di vaniglia inciso con il coltello asportando i granelli. Sbattere le uova con il resto dello zucchero e aggiungervi la maizena setacciata, unire il latte caldo filtrato continuando a mescolare. Rimettere la crema sul fuoco tenue e girare fino a quando la crema non si sarà addensata, aggiungervi gli 80 g di burro a pezzetti, versarla in una ciotola, coprire con la pellicola a contatto e lasciar raffreddare. Una volta fredda batterla energicamente, emulsionare il resto del burro con le fruste e unirlo alla crema. Montare la panna ed incorporarla al composto di crème mousseline. Procedere al montaggio del dolce tagliando orizzontalmente la brioche in due metà. Ricoprire quella inferiore con un bello strato di crema, rimontare l’altra parte del dolce e porre in frigo per un’ora prima di servire.
Immagine da terroirsdechefs.com
Via | tropezienne.com
La Tarte Tropézienne che piaceva a Brigitte Bardot é stato pubblicato su gustoblog alle 12:30 di sabato 16 marzo 2013. Leggete le condizioni di utilizzo del feed.
![]() |
![]() |
Se vuoi approfondire questo argomento segui il link: La Tarte Tropézienne che piaceva a Brigitte Bardot
Argomenti trattati: 2113 | Il Blog del Gusto – Ricette – Gastronomia – Menu – Le ricette delle feste – Dolci – Pasta fresca fatta in casa – Culinaria
Altre informazioni inerenti La Tarte Tropézienne che piaceva a Brigitte Bardot:
Sara Rania alias Kitsuné
http://feeds.blogo.it/gustoblog/it
gustoblog
gustoblog.it