La storia del Piper Club
Sia che abitiate a Roma, oppure in un’altra città italiana, sicuramente avrete sentito parlare di uno dei locali più famosi e frequentati dai giovani romani. Questo locale è infatti noto un pò ovunque perchè si tratta di un posto storico che soprattutto ha visto negli anni esordire grandi nomi del panorama musicale, stiamo parlando del Piper Club.
Il Piper, situato nel famoso quartiere di Roma Parioli, zona rinomata e di classe della capitale, è molto frequentato dai giovani di varie età, non solamente per eventi o festività come ad esempio il capodanno Piper, la festa di Halloween e così via, ma ogni weekend il locale si anima e accoglie i ragazzi che lo scelgono per la musica e il divertimento che offre durante le sue serate. Non tutti però, sono a conoscenza della storia che ha portato questo locale a divenire uno dei più famosi di Roma e di tutta l’Italia.
L’idea tratta da un viaggio oltreoceano
La fondazione del Piper, risale agli anni sessanta, quando l’avvocato Alberigo Crocetta, di ritorno dal suo viaggio negli Stati Uniti, tornò con l’ispirazione ed il desiderio di creare un locale giovanile dedicato alla musica beat. Difatti, non appena tornò dal suo viaggio oltreoceano, si mise subito all’opera per realizzare questo suo desiderio.
Per la realizzazione del Piper, venne aiutato da un noto commerciante di automobili ed un importatore di carni da macello, i quali furono davvero determinanti, in quanto senza di loro, probabilmente questo progetto non sarebbe divenuto una realtà.
Il locale fu inaugurato il 17 Febbraio 1965 in Via Tagliamento, dov’è tuttora da ben 51 anni. Il successo di questo locale sorprese davvero tutti, in quanto trattandosi di un locale situato in un quartiere particolare, come Roma Parioli, facente parte delle “Roma Bella” che disprezzava queste attività giovanili, si pensava sarebbe stato un tremendo flop.
Inizialmente, agli abitanti del quartiere infatti, non piacque l’idea di avere un locale di questo genere all’interno del loro quartiere. Tutto ciò però non durò molto tempo, in quanto in poco tempo, il Piper divenne un vero e proprio simbolo di un’intera generazione e il suo successo crebbe a vista d’occhio.
All’interno del Piper, sin dalla sua inaugurazione, vennero invitati gruppi importanti ad esibirsi, tra cui i The Rokes e gli Equipe 84 che si esibirono proprio durante l’inaugurazione del locale. Il locale divenne famoso soprattutto nel 1965, quando la migliore cantante italiana di tutti i tempi, Mina, girò dei caroselli all’interno del Piper, per pubblicizzare la casa produttrice di pasta italiana, la Barilla.
Tutto questo, portò il Piper a divenire una delle discoteche più importanti d’Italia ai nostri giorni.