La potenza dei pc per i professionisti di grafica ed editing

Computer per il gamingAlcuni suggerimenti per configurare una macchina all’altezza delle esigenze dei professionisti di video editing e di grafica.

Non solo i software, anzi: i professionisti di editing e grafica sanno bene che per il proprio lavoro è fondamentale costruire un pc che sia decisamente potente e performante. Due aggettivi che rischiano di tradursi facilmente in “super costoso”.

È chiaro: se c’è disponibilità economica e volontà di spendere bene, non è affatto difficile acquistare i prodotti migliori (e più cari) sul mercato, trovare le migliori schede grafiche, i processori più efficaci, abbondare con dotazione Ram e dischi di archiviazione fissa, componendo una macchina da sogno.

Ma con la giusta accortezza e navigando un po’ online, su siti come Yupp ad esempio, si può puntare anche su componenti che intaccheranno meno il proprio budget, assicurando comunque ottima resa e funzionalità.

Per cominciare bisogna dare un’occhiata alle schede grafiche, ovviamente centrali nei processi del lavoro sulle immagini o sui video, per ridurre i tempi di rendering o gli effetti indesiderati: in questo campo, le marche di riferimento sono sempre Radeon e GeForce, che offrono modelli davvero interessanti. Stesso discorso vale per il processore, che dovrà essere in grado di girare al massimo per gestire i software professionali e tutte le operazioni collegate (o meno: non di solo lavoro si vive!).

Per quanto riguarda la memoria Ram, la maggior parte dei professionisti non utilizza più di 32 GB, ma si può anche scegliere di limitarsi  a 16GB, potenza sufficiente per lavorare anche video in HD. Molto importante la memoria fissa, per evitare tempi di attesa troppo lunghi per il salvataggio: il nuovo standard di velocità è dato dai dispositivi SSD. Infine, non bisogna dimenticare di dotarsi di un buon monitor (i veri professionisti lavorano anche su due display in contemporanea, soprattutto per il montaggio video), di grandezza almeno pari a 25 pollici, per vedere tutti i dettagli e, soprattutto, non stancare troppo la propria vista nelle lunghe ore di lavoro.