L’arredamento di una casa oggi è davvero importante. Soprattutto quello nella zona cucina, sia per la frequente occupazione della stessa sia per l’utilizzo che se ne fa. Sicuramente una buona parte della cucina è già occupata da quelli che sono gli arredamenti “indispensabili”: frigorifero, fornelli, forno, lavastoviglie ecc…
Per quanto riguarda ad esempio l’illuminazione della “zona cottura” la maggior parte delle cucine viene già predisposta (e di conseguenza montata) con l’incorporazione dei faretti diretti e con la proiezione del fascio luminoso sui fornelli. Ma come arredare e, soprattutto, illuminare la parte più importante di tutte, cioè il tavolo dove ci si ritrova per mangiare le prelibatezza appena cucinate? Un tocco di moderno ci deve proprio stare, sia per una questione di design sia per una questione di efficienza e comodità.
Il lampadario a sospensione per cucine sicuramente è un buon inizio per ammodernare la vostra cucina. Si può partire da quello a 3 sospensioni per un tavolo di lunghezza media (ad uso famigliare per intenderci) fino a quello a 7 (per sale da banchetti). Solitamente si usano delle lampadine alogene con ottima luce per illuminare al meglio i vostri piatti e la vostra tavola imbandita.
Queste infatti sono una tipologia molto più evoluta della classica lampadina ad incandescenza essendo formate nel loro bulbo da gas quali lo iodo, il bromo, il kripton e lo xeno indispensabili per una migliore resa ed efficienza della lampadina stessa. Anche la semplicità nella montatura del lampadario a sospensione non deve essere trascurata in quanto sappiamo bene che una delle problematiche maggiori quando si acquista un lampadario è proprio il suo fissaggio al soffitto e la sua montatura.
Per non parlare poi del costo ridotto cui è possibile trovare sul mercato on line ma anche fisico.