La moda è comunicazione

Con chi comunica oggi la moda?

Oggi la moda comunica davvero con tutti, è una finestra spalancata sul mondo, una porta aperta verso nuove prospettive, nuove opportunità, dove chiunque sceglie quello che vuole, che più gli piace o che meglio rispecchia le proprie convinzioni e soddisfa le proprie esigenze. Non è sempre stato cosi, nelle epoche passate la moda era riservata a pochi, rappresentava un mondo patinato, lontano dalla gente comune, chiusa e circoscritta a se stessa. Poi è arrivata l’era della tecnologia, tutto è cambiato, tutto si è evoluto e con esso anche l’industria della moda e il suo modo di comunicare. Gli imprenditori e i grandi marchi hanno capito che bisognava sfruttare la rivoluzione tecnologica in atto e adattarsi cavalcandone l’onda  e usando il suo grande potenziale, che è quello di poter arrivare a tutti. Nel tempo sono nate le nicchie di mercato, perché l’imprenditoria ha capito che è necessario studiare, scegliere, capire e rivolgersi ad un determinato target, offrendo il prodotto di cui ha bisogno. Un esempio di nicchia di mercato può essere, all’interno dell’abbigliamento femminile, quella dell’intimo sportivo, oppure quella green, eco friendly, dove la moda rispecchia un modo di essere, di vivere. 

Come comunica oggi con il pubblico?

Grazie allo sviluppo tecnologico e al web, la moda oggi è accessibile a tutti, infatti anche le sfilate, che un tempo erano destinate soltanto agli addetti del settore, ora possono essere guardate, commentate e recensite da chiunque lo voglia, perché, trasmesse in diretta o in streaming, corrono sui canali social e in internet. La moda comunica attraverso i blog, attraverso le fashion blogger, che per mestiere scelgono di scrivere di stile, di nuove tendenze. Esse rappresentano i cambiamenti e l’evoluzione del settore, perché esprimono liberamente i propri gusti personali e hanno reso la moda democratica, hanno aperto la strada ad un nuovo modo di vivere e raccontare la moda. La comunicazione passa anche attraverso le influencer, i loro messaggi arrivano chiari e diretti al pubblico fruitore, che da loro si fa coinvolgere, influenzare, perché in loro riconosce un modo di essere, di vivere, in loro si identifica. Ricapitolando, il mezzo attraverso il quale la moda parla è il web, la voce è quella delle fashion blogger e delle influencer, ma come parlare con il pubblico, come catturarlo? Il modo migliore rimane quello dello storytelling, una strategia di comunicazione e anche di marketing, che riesce a coinvolgere e persuadere. Raccontare una storia significa suscitare emozioni, significa portare a immedesimarsi, vuol dire creare aspettative e desideri. In questo modo si influenzano le decisioni d’acquisto, si crea la voglia di avere e indossare un determinato capo. 

Ma cosa vuole comunicare la moda?

La moda comunica che si può scegliere chi essere e come si vuole apparire agli altri. Comunica che sono le differenze a rendere unici, che un abito, un accessorio in se non ha alcun significato, ma è chi lo indossa individualmente a darglielo e quando questo significato viene riconosciuto e usato anche dagli altri, diventa moda. Gli indumenti, le scarpe, gli accessori sono simboli, comunicano e rappresentano uno stile di vita, un modo di pensare. Ed ecco che la moda non è più solo oggetto di comunicazione, è essa stessa comunicazione.