Scegliere il perfetto design per il proprio ufficio significa avere due vantaggi: una maggiore efficienza da parte degli impiegati che vi lavorano e un’accoglienza al cliente che faccia immediatamente comprendere il brand e la mission dell’azienda.
Come è possibile conciliare questi due aspetti, strettamente connessi ma comunque differenti? Partiamo innanzitutto dai luoghi rappresentanza, dove si discutono i contratti e dove il cliente deve sentirsi ascoltato e compreso: è ovvio che ricevere un persona in una stanza stravolta dal disordine e dove i mobili sono stati quasi scelti a caso, non offre la stessa percezione di una stanza, magari semplice, ma arredata con gusto e perfettamente in ordine.
Siete giovani ma desiderate trasmettere un senso di affidabilità? Nell’ufficio non devono mancare mobili solidi ed importanti, per infondere al cliente la maggior sicurezza possibile. Se invece volete che la vostra azienda trasmetta tutta la propria proiezione al futuro, non tralasciate di usare mobili contemporanei, colori chiari con tocchi accesi e ornare le pareti con opere di artisti contemporanei anche poco conosciuti (mostrare attenzione all’arte e alla cultura è sempre segno di apertura mentale).
L’altro tema importante è la sistemazione dei dipendenti: in fondo si trascorre quasi metà della giornata fra le pareti dell’ufficio. Iniziate quindi a occuparvi proprio delle pareti divisorie e ricordate che colori e materiali possono fare la differenze tra un impiegato che svolge al meglio il suo lavoro e uno che trascina la sua giornata aspettando che sia ora di andare a casa. Ad esempio una parete in vetro, completamente trasparente, permetterà alla luce di entrare in abbondanza mantenendo comunque uno spazio dove poter lavorare nel rispetto della propria privacy.
Anche la scelta dei colori delle pareti non deve essere lasciata al caso, se si opta per cartongesso o muratura vera e propria, magari optando per il verde o il blu, che nel Feng Shui significano rispettivamente pace e benedizione celeste.
È importante inoltre scegliere le postazioni più idonee per il computer, per evitare posizioni scorrette, e soprattutto in merito alle sedie controllate che siano regolabili sia come altezza che come inclinazione.
A volte basta un pizzico di inventiva e il sapere uscire dagli schemi per ottenere risultati straordinari, seppure nella loro semplicità.