Se ieri disquisivo sulla frittura e sulla sua non conoscenza da parte di molti cosiddetti esperti oggi passo e illustrarvi la ricetta che ha accompagnato l’articolo uscito sul Corriere delle Sera. Non c’entra con la frittura di per se, ma è un buon esempio dell’uso a 360 gradi del buon olio da olive in cucina, sia in cottura tramite un accorgimento che non turba troppo le sue qualità intrinseche, sia alla fine come rifinitura a crudo.