Vivendo in un mondo prettamente tecnologico in cui anche le vecchie generazioni si ritrovano a dover utilizzare dispositivi che non avrebbero mai immaginato, è essenziale possedere un set di competenze di ‘’cittadinanza digitale’’ necessarie per partecipare attivamente al mondo del lavoro, dello studio, della vita quotidiana attraverso pagamenti o prenotazioni online.
Acquisire queste competenze può non essere complicato per coloro che costituiscono i ‘’nativi digitali’’ ma è sicuramente più complicato per chi, al contrario, ha visto nascere questi dispositivi spesso non comprendendone l’utilità. Ma è proprio per tutti loro che è stato creato un test gratuito ed aperto a tutti in grado di verificare le competenze in possesso in modo tale che si possa poi agire autonomamente.
Test sul sito ‘’digital IQ’’
Il test è accessibile su questo sito da poche settimane ed è stato creato da Fastweb in collaborazione con il centro di ricerca ‘’Benessere Digitale’’ del Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale da un insieme di psicologi, psicometristi e sociologi indipendenti che hanno tentato di creare un mezzo per analizzare la società digitale odierna.
Il Digital IQ, che comprende l’insieme di iniziative che hanno l’obiettivo di diffondere le competenze e i comportamenti digitali, nello specifico, fornisce a tutti i cittadini italiani la possibilità di misurare le proprie conoscenze attraverso un test ludico.
Cosa si intende per competenza digitale
Secondo la definizione data dal Parlamento Europeo nel 2008, ‘’competenza’’ è una comprovata capacità di utilizzare abilità, capacità e conoscenze a livello sociale e metodologico, in situazioni che hanno a che fare con lo studio, il lavoro ed in generale con lo sviluppo personale e professionale.
Secondo questa definizione, dunque, le competenze emergono in specifici contesti di riferimento e quindi la competenza diviene digitale quando si hanno dimestichezza e capacità critiche nell’utilizzo di dispositivi tecnologici.
A questo punto le competenze si dividono in due poiché se ne richiede una parte più tecnico-operativa, come la capacità di far funzionare i principali software per la navigazione online (se ne hai bisogno clicca qui) e una parte più ‘’critica’’ che consiste nella capacità di valutare in tempo reale l’affidabilità di ciò che si ha di fronte e la scelta di un registro comunicativo adatto all’ambiente in cui si sta agendo.
Paradossalmente le competenze critiche sono quelle necessarie, che tutti i cittadini dovrebbero possedere poiché hanno a che fare con la propria tutela e la propria sicurezza, al contrario delle competenze operative che sono più facilmente trasmissibili.
Tuttavia per effettuare il test sarà comunque necessario possedere le competenze tecniche di base che vengono, in questo caso, date per scontate.