Concedersi una partita di calcio a cinque con gli amici due ore alla settimana abbassa la pressione e aiuta a scaricare tensioni e stress di lavoro
In Italia il calcio è una vera e propria passione collettiva. C’è chi non si perde una partita in televisione, chi invece preferisce seguire la squadra del cuore allo stadio, anche in trasferta. E poi c’è una nutrita schiera di uomini che amano scendere in campo in prima persona, a ogni età: secondo le stime della Fédération Internationale de Football Association (FIFA), l’85% di chi gioca al calcio lo fa a livello amatoriale, dilettandosi con le partite all’oratorio o con il calcio a cinque tra amici.
E la classica partita tra amici una volta alla settimana non sarebbe solo un modo per mantenere i contatti e le amicizie e per svagarsi un po’, ma avrebbe interessanti ripercussioni sulla salute. Stando ad una ricerca danese presentata durante il congresso, infatti, giocare due volte alla settimana per un’ora per sei mesi ridurrebbe in modo netto i valori della pressione.
Sono sempre più numerosi gli studi che mostrano come la pratica assidua del calcio a cinque abbia effetti positivi contro le malattie cardiovascolari e metaboliche o per la prevenzione dell’osteoporosi. Una ricerca danese, recentemente condotta, mostra appunto come giocare due volte alla settimana per un’ora, nell’arco di sei mesi riduce significativamente la pressione arteriosa. Il calcio a cinque quindi fa bene ed è un ottimo modo per mantenersi in salute, per di più lo si pratica in compagnia e questo comporta effetti benefici anche sul tono dell’umore; inoltre, è un ottimo metodo per scaricare le tensioni e gli stress della giornata di lavoro.
La cosa fondamentale è però evitare i traumi e gli incidenti seguendo poche, semplici regole.
- Sottoporsi a una visita annuale da un medico dello sport
In questo modo ci si assicura di non soffrire di patologie che rendano pericolosa l’attività fisica; il controllo non è obbligatorio per i calciatori amatoriali, ma è essenziale, se non si vogliono correre rischi.
- Evitare di giocare su terreni duri o erbe sintetiche scivolose,
- Scegliere le scarpette adatte
- Allenarsi anche con due sessioni aerobiche alla settimana.
Come ad esempio una camminata veloce o una corsa. Se la condizione fisica è scarsa si accumula più acido lattico e ciò rende più probabili gli infortuni, favoriti anche dalla stanchezza, tipica di chi non è in forma, che “annebbia” le capacità di controllo.
- Riscaldarsi adeguatamente prima della partita
Sul sito della FIFA è possibile scaricare un programma di riscaldamento per il calcio ad 11 che può essere utile anche per chi pratica calcio a cinque, in forma ridotta. Un buon riscaldamento riduce del 30% il rischio di infortuni.
Per prevenire incidenti è inoltre importantissimo avere una buona idratazione prima, durante e dopo il match, soprattutto quando è caldo o c’è un’elevata umidità relativa.