Bonet: la ricetta originale del dolce piemontese
Il bonet è un budino tipico del Piemonte, di origini antiche, a base di amaretti secchi, uova, zucchero, cacao e liquore. Noto più precisamente come bonet delle Langhe, per la zona di provenienza, significa in dialetto berretto o cappello di forma rotonda. Il richiamo è chiaro: si rifà allo stampo in cui si cuoce il budino. La particolarità di questa ricetta è il metodo di cottura: in forno a bagno maria, una tecnica che fa capire appunto quanto questa preparazione è storica. Oggi, infatti, si preferiscono cotture più sbrigative e meno impegnative ma, in realtà, proprio questa cottura lenta e naturale rende il bonet morbido.
Come preparare il bonet.
Aggiungete con un cucchiaio lo zucchero in una scodella (1). Aggiungete le uova una alla volta (2) e montate il composto (3) cercando di ottenere una crema liscia e senza grumi.
Mettete a parte gli amaretti (4) e riponeteli in un mixer. Dovrete ottenere una polvere sottilissima senza pezzi (5). Mettetela in un recipiente ampio e cospargete con cacao amaro (6).
Aggiungete la crema di uova (7) e il latte a filo (8). Mescolate in modo che il tutto si amalgami. Aggiungete la scorza di limone. Alla fine il risultato sarà una crema più liquida del classico impasto della torta. Intanto preparate il caramello: mettete lo zucchero in un tegamino (9) e accendete il fuoco. Non girate mai e non aggiungete l’acqua.
Non appena il caramello sarà pronto togliete dal fuoco (10). Versatelo nello stampo da plum cake e fate aderire (11). Mettete l’acqua bollente dentro uno stampo più grande in modo che copra almeno la metà del bonet (12). Cuocete in forno preriscaldato a 170° per un’ora e metteteli in frigo per circa 3 ore prima di sformarli.
Consigli.
L’affascinante storia del bonet l’abbiamo raccontata, quindi non resta che cominciare con i suggerimenti. Prima di tutto è meglio usare un bicchierino di rum, così come vuole la ricetta originale, piuttosto che la scorza del limone. La scelta dipende sempre dai gusti e ovviamente se dovete servire il dolce a dei bambini o a chi non consuma alcolici. L’acqua da usare per il bagnomaria deve essere bollente. In alcune ricette si usano solo i tuorli per l’impasto ma in realtà serve un collante per far amalgamare gli ingredienti.
Varianti.
La variante più delicata e conosciuta è il bonet al limone. Ottimo e da provare specie per l’estate, quando il classico al cioccolato risulta troppo pesante.
Conservazione.
I bonet si conservano in frigorifero per massimo due giorni dalla preparazione.